IT Operations Management: Pratiche essenziali per una migliore erogazione del servizio
Gli ambienti IT sono complessi e soggetti a rischi continui. In questo articolo vediamo cos'è l’IT Operations Management (ITOM) e come gli strumenti giusti aiutano a mantenere i sistemi stabili, efficienti e sotto controllo.
L’ IT Operations Management (ITOM) è essenziale per garantire che i servizi IT della tua azienda funzionino in modo affidabile.
Chi si occupa di IT, dai responsabili alle persone del service desk, ha sempre più difficoltà a mantenere l’infrastruttura operativa, soprattutto in un contesto dove le tecnologie si moltiplicano e le aspettative degli utenti crescono.
Le organizzazioni spesso si scontrano con downtime, interruzioni improvvise e risorse gestite male. L’ITOM affronta queste criticità, puntando su processi e strumenti pratici per migliorare la continuità operativa. In questo articolo trovi consigli utili per scegliere le soluzioni giuste, aumentare l’affidabilità dei servizi e contenere i costi.
Cos’è l’IT Operations Management (ITOM)
L’ITOM riguarda tutti i processi, le pratiche e gli strumenti usati per gestire, mantenere e migliorare le operazioni quotidiane dell’infrastruttura IT.
I pilastri dell’IT Operations Management
Capire i componenti principali dell’ITOM ti aiuta a vedere come può rendere più solide le operazioni IT della tua azienda, i suoi componenti principali sono:
Gestione dell’infrastruttura
Vuol dire controllare costantemente tutti i sistemi: server, database, rete e cloud. L’obiettivo è uno solo: farli lavorare in modo sicuro e senza intoppi.
Gestione della rete
Monitoraggio delle prestazioni, gestione della banda, diagnosi dei problemi e protezione dalle minacce.
Monitoraggio delle applicazioni (APM)
Gli strumenti APM tracciano e misurano le prestazioni delle applicazioni software, aiutando a risolvere più in fretta i problemi che impattano sull’esperienza degli utenti.
Gestione degli eventi
La gestione degli eventi prevede di rilevare, analizzare e rispondere in modo tempestivo agli eventi critici, fondamentale per ridurre i disservizi.
ITOM e ITSM: che differenza c’è?
ITOM e ITSM lavorano insieme, ma non sono la stessa cosa. Vediamo perché.
Che cos’è l’ITSM?
L’IT Service Management (ITSM) si occupa dell’intero ciclo di vita dei servizi IT: dalla progettazione all’erogazione, fino al supporto e al miglioramento continuo. Include attività come la gestione degli incidenti, dei problemi, dei cambiamenti e del service desk. Le pratiche ITSM si ispirano spesso a ITIL, con l’obiettivo di offrire servizi efficaci e orientati all’utente.
In cosa si differenzia l’IT Operations Management
L’ITOM entra in gioco nella fase operativa dell’ITSM. Si concentra sulla gestione tecnica dell’infrastruttura, delle reti, dei server e delle applicazioni. Non gestisce i servizi nel loro complesso, ma si occupa di farli funzionare bene ogni giorno, in tempo reale.
In sintesi
L’ITSM fornisce il quadro strategico per gestire i servizi IT. L’ITOM garantisce che tutto funzioni, sempre. È qui che si misura l’affidabilità operativa.
Perché l’IT Operations Management è importante
Un ITOM ben fatto aiuta le aziende a offrire servizi stabili e continui. E ogni interruzione costa. Secondo Gartner, un minuto di inattività può costare oltre 5.600 dollari. Investire in buone pratiche ITOM riduce questo rischio.
IT Operations Management benefici
Maggiore affidabilità del servizio
Servizi stabili e continui aumentano la fiducia degli utenti. Le aziende che investono in IT Operations Management hanno meno disservizi e risolvono i problemi più in fretta.
Utilizzo migliore delle risorse
Con una gestione ITOM strutturata, le risorse vengono usate meglio. Questo evita sprechi e migliora l’efficienza di ciò che già esiste.
Decisioni più informate
Avere visibilità sulle operazioni IT ti permette di fare scelte migliori su investimenti, risorse e miglioramenti.
Implementare l’IT Operations Managementnella tua azienda
Per gestire bene le operazioni IT serve un piano chiaro, strumenti adatti e l’impegno del team nel seguire le best practice.
Le sfide più comuni dell’IT Operations Management
Implementare l’IT Operations Management non è semplice. Ecco i problemi che le aziende incontrano più spesso.
Visibilità limitata
Molti team IT faticano ad avere una panoramica chiara dell’intera infrastruttura IT aziendale, soprattutto se usano sistemi datati. Senza una visione chiara, è difficile monitorare, diagnosticare e intervenire in tempo.
Tecnologie diverse e complesse
Sistemi cloud, on-premise e ibridi complicano l’integrazione. Se i sistemi non parlano tra loro, aumentano i costi, i rischi di sicurezza e la confusione nella gestione.
Problemi di scalabilità
Man mano che l’azienda cresce e aggiunge nuovi servizi, l’ITOM come anche l’ITSM, deve adattarsi. Senza processi solidi, si rischia di creare un’infrastruttura frammentata e difficile da gestire.
Troppi eventi da gestire
Quando arrivano troppi segnali insieme, il team IT fa fatica a capire quali siano davvero critici. Questo ritarda le risposte e peggiora la qualità del servizio.
Anomalie difficili da rilevare
Alcuni problemi non si notano subito. Servono strumenti avanzati e competenze specifiche per individuarli e risolverli prima che causino disservizi.
Buone pratiche per una gestione efficace
Definire obiettivi chiari
Stabilisci traguardi concreti: meno downtime, risposte più rapide, maggiore sicurezza.
Scegliere uno strumento di IT Operations Management
Serve una piattaforma che offra monitoraggio, allerta e report. Meglio se integrata con il tuo sistema ITSM.
Formazione continua
Il team IT deve restare aggiornato su tecnologie e minacce. La formazione è fondamentale.
Scegliere una piattaforma per l’IT Operations Management
Quando valuti soluzioni per gestire l’ITOM, considera queste caratteristiche:
- Scalabilità: La soluzione può crescere con la tua organizzazione?
- Integrazione: La soluzione si integra con gli strumenti aziendali già presenti?
- Usabilità: L’interfaccia utente è intuitiva e semplice da usare per il tuo team?
- Supporto: C’è un buon servizio di assistenza? È affidabile?
Strumenti di IT Operations Management
La scelta dello strumento giusto fa la differenza. Deepser è una delle soluzioni che unisce ITOM e ITSM in un’unica piattaforma.
Perché scegliere Deepser per l’IT Operations Management?
- Un’unica applicazione per gestire asset, ticket e per creare knowledge base e workflow
- Dashboard personalizzabili per avere tutto sotto controllo
- Automazioni che semplificano il lavoro e riducono gli errori
- Monitoraggio centralizzato degli asset e degli eventi
- Integrazioni con gli strumenti che già utilizzi
- Supporto dedicato in Italiano
- Un approccio modulare che si adatta a ogni fase di crescita
Alternative conosciute per IT Operations Management
- ServiceNow ITOM: potente e strutturato, adatto a grandi aziende
- BMC Helix: utile per analisi predittive e automazione avanzata
- SolarWinds: efficace nel monitoraggio di rete e infrastruttura
- Splunk ITSI: forte nella parte di analisi dati e gestione di ambienti complessi
- Datadog: preferito dai team cloud-native per la visibilità in tempo reale
Il futuro della gestione delle operazioni IT
L’ITOM del futuro userà sempre più automazione e intelligenza artificiale per anticipare i problemi e agire prima che si trasformino in guasti.
Chi adotta queste tecnologie avrà vantaggi concreti: meno interruzioni, più efficienza e maggiore reattività.
Metriche e KPI
Una gestione efficace delle operazioni IT richiede il monitoraggio di metriche specifiche e di indicatori di prestazione chiave (KPI) per valutare accuratamente le prestazioni e prendere decisioni informate. Ecco le metriche cruciali che la tua organizzazione dovrebbe monitorare:
MTTR (Mean Time To Repair)
L’MTTR misura il tempo medio necessario per risolvere e ripristinare il servizio dopo un guasto o un incidente. Un MTTR più basso indica una gestione efficiente degli incidenti, che riflette l’efficacia dei processi ITOM e delle strategie di risposta.
MTBF (Mean Time Between Failures)
L’MTBF rappresenta la durata media tra gli incidenti o i guasti. Il monitoraggio dell’MTBF aiuta a identificare l’affidabilità del sistema, fornendo indicazioni sulla stabilità e sulla solidità dell’infrastruttura IT.
Disponibilità del servizio
Questa metrica misura la percentuale di tempo in cui i servizi IT sono operativi e accessibili agli utenti. Le percentuali di disponibilità elevate sono indicative di operazioni IT affidabili e ben gestite e della stabilità dell’infrastruttura.
KPI degli incidenti
I KPI di gestione degli incidenti includono metriche quali il numero totale di incidenti, i tassi di risoluzione degli incidenti, i tassi di risoluzione alla prima chiamata e i tassi di frequenza degli incidenti. Il monitoraggio di questi KPI consente alle organizzazioni di identificare gli schemi, migliorare i protocolli di risposta e l’efficacia complessiva dell’erogazione dei servizi IT.
Conclusione
Gestire bene le operazioni IT non è un’opzione, è una necessità. Con una strategia chiara, strumenti adatti e buone pratiche, puoi ridurre i costi, migliorare la stabilità e offrire un servizio IT che funziona davvero.
E in un contesto IT che cambia di continuo, restare aggiornati e pronti al cambiamento ti permette di affrontare con sicurezza le sfide che verranno.
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